Non è colpa sua perché aveva già il cazzo duro

Sa di essere sua sorella e lui di suo cognato. Tuttavia, capisce anche che il destino è qualcosa che non può controllare. È quello che gli dicono ogni domenica nella chiesa che frequenta. Che i tempi di Dio sono perfetti e che il Signore ride mentre l’uomo fa progetti. Poi capisce che non è colpa sua dato che il suo cazzo era duro quando ha iniziato a fargli un pompino. Ha semplicemente continuato con qualcosa che era già iniziato e crede che sia la cosa giusta da fare. Poi si lascia penetrare la figa perché è quello che farebbe normalmente una giovane troia come lei.